Gianpaolo Bianchi lavora in Acciai Speciali Terni (AST) da 27 anni, gli ultimi due dei quali in Tapojarvi Italia.
È stato assunto in acciaieria come autista e nella maggior parte della sua carriera è stato alla guida di camion e autocarri.
Attualmente si occupa del trasporto di scorie d’acciaio inossidabile e recupero di metalli:
“Prima trasportavo soprattutto metalli e nel corso degli anni ho acquisito un’ampia conoscenza di diversi tipi di materiali, come l’acciaio. Ora in Tapojarvi trasporto le scorie di acciaio inox e il metallo recuperato dall’impianto di arricchimento dei metalli, New Metal Recovery”.
In 27 anni, il mondo dentro l’acciaieria è cambiato molto
Gianpaolo ha visto crescere non solo Tapojarvi ma anche l’acciaieria, AST. Quando è entrato in acciaieria nel 1995, ad esempio, le lavorazioni e i macchinari erano molto diversi. Il livello di produzione era più basso e c’era molta meno attenzione all’ambiente. Fortunatamente, nel tempo, si è acquisita una sensibilità maggiore sulla sostenibilità ambientale.
Un cambiamento radicale che Gianpaolo ritiene aver influenzato principalmente il lavoro di un autista in acciaieria è l’arrivo dei kress, mezzi speciali adibiti al trasporto di scoria liquida. Prima dei kress, le scorie venivano trasportate con camion e treni. In effetti, l’acciaieria di Terni è stata una delle prime, se non la prima acciaieria in Italia ad utilizzare i kress per il trasporto delle scorie.
Abbiamo tutto l’interesse che Tapojarvi vada avanti con successo
Il trasporto delle scorie è un lavoro impegnativo e richiede molta attenzione. Con i camion si trasporta molto peso e i ritmi di lavoro sono sostenuti. Gianpaolo ritiene che i lavoratori di Tapojarvi siano molto coinvolti in quello che fanno:
“Credo di poter dire, senza essere contradetto da nessuno, che gli operai che vedo operare quotidianamente nella nostra Azienda hanno sempre cercato di impegnarsi, nei limiti delle loro possibilità e anche di più, per dimostrare di essere delle brave persone“, e continua:
“Dal punto di vista di un dipendente si può dire che per noi è importante avere un lavoro, ma è altrettanto importante il futuro di Tapojarvi e abbiamo tutto l’interesse che l’Azienda vada avanti con successo“.
Un bel pensiero da parte dell’azienda
Una cosa inaspettata, che Gianpaolo ha apprezzato molto, è stato il regalo di 1.000 euro accreditati sul suo stipendio dalla Tapojarvi per i suoi 60 anni.
“È stata una grande iniziativa da parte del datore di lavoro, non tanto per i soldi ma per il pensiero. Diciamo che quando un’azienda tiene a cuore i suoi dipendenti, sicuramente anche loro sono più disponibili nei confronti dell’azienda stessa“.